Queste donne hanno seguito Gesù nel suo cammino di maestro e messia fin dall'inizio. E ora sono qui, all'epilogo tragico della vicenda del loro amato maestro. Tutto è finito, e non rimangono altro che i gesti simbolici della morte. Gli aromi e oli profumati e il sepolcro sono il simbolo del fallimento di un sogno. "Perché cercate tra i morti colui che è vivo?... Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea..." Cercano un morto e trovano una assenza...
Sono invitate a ritornare con la mente alle parole del maestro, perché in quelle parole c'è la chiave di qualcosa di nuovo! Non erano false promesse, come tante se ne sentono in giro! Qui, insieme a Cristo, inizia a risorgere anche la loro fiducia e nasce un nuovo modo di essere discepole! Gesù non è da cercare tra i morti, perché è vivente, per sempre! Iniziano un nuovo cammino e con loro anche i discepoli, e anche noi oggi... (www.qumran2.net)